L’ARTISTA DAL TALENTO DIVINO

Un pensiero dal quale non riesco ad esimermi, trascinato vertiginosamente nell’estasi dei suoi capolavori scultorei come ad esempio questa meravigliosa opera titolata:”Legami”, che, irrimediabilmente, mi conduce a una domanda: Legàmi o lègami? E ancora, Amore divino o materiale o forse divinamente materiale o ancora materialmente divino?

E’ una giornalista che documenta i Legàmi, i lacci, eccessivi per la verità, che ormai divenuti imprinting della civiltà occidentale, Elena Rede? O piuttosto, come sia più sensato credere, un’onorante che si attiene alla prassi monastica e grida il suo Legàmi alla divinità della luce che da sempre divulga sulla terra il suo verbo d’amore?

La sua opera-azione penso sia abbraccio e quindi costruzione ma allo stesso tempo annullamento, distruzione della singolarità. Solo un giocoliere potrebbe snodare come riesce a fare lei in modo sorprendente, un’estasi, frutto dell’interazione tra luce e ombra e parimenti modulare il miracolo della sublimazione della materia che in atteggiamento dialogico con il perimetro luministico, diviene gravitazionale.

Leo Strozzieri