Ci sono isole dove perderci, dove lasciare tutto fuori e ascoltare solo le vibrazioni delle nostre emozioni. E allora i destrieri ci guardano e ci conducono in un laddove immaginario, i corpi statuari ci ricordano che la bellezza è armonia, le Muse ci accolgono con le loro arti, il mare ci parla della sua energia, mentre il silenzio dei mondi accoglie i nostri suoni.
Ci illuminiamo, ci ricostruiamo, ci rigeneriamo. Tocchiamo la terra, il marmo o le stelle, non importa cosa ci attrae importa sentire senza ascoltare, vedere senza guardare, e sono momenti dove non siamo più soli.
Benvenuti nel mio atelier