Rigenerazione e Rinascita sono i punti cardine di questo progetto alla sua seconda edizione, che vede protagonisti due artisti artefici, anche se in modo differente, di un’arte volta ora a riabilitare la materia, ora a scavarne lo spazio per ritrovarne l’essenza e lo spirito. È così che l’inesauribile estro creativo dell’eclettico dottore Giambattista Colucci insieme alla grande scultrice e pittrice Elena Rede rianima ciò che, impalpabile, sta al di là della visione reale delle cose, ora non più cose, ma SPAZI RISORTI.
Il dottor Giambattista Colucci, uomo di scienza e ricerca, dedica la propria vita ad aiutare la vita; se a portare sollievo agli altri sono le terapie giuste, per lui, che è medico e artista, la cura alla tensione del suo mondo arriva da uno spazio di evasione entro cui assembla elementi che per il consumo comune non hanno più valore, ma che nei suoi occhi e poi nelle sue mani, rivivono di un’umanità che non usa parole. Con la sua creatività si diverte a dare nuova vita a inerti materiali di scarto scovando tra rifiuti industriali, meccanici e plastici, fino ad arrivare al suo ambiente professionale, dove cavi e fili di apparecchiature elettromedicali divengono intrecci di materia, di luce, di vita. Vita che diviene risveglio di materiali sopiti è la medesima chiave di lettura con cui si può raccontare l’arte di Elena Rede, emblema artistico del risorgimento della materia che diviene una nuova figurazione di corpi pronti a varcare ogni confine, ogni epoca e ogni mito. Sono involucri di anime: uomini, donne e destrieri liberi alla ricerca di un nuovo spazio in cui rinascere, libero dal peso, pronti ad elevarsi con la forza dello spirito, una ferrea dichiarazione poetica, atto conclusivo di una meditazione rivolta all’essenza, “Fra disfacimento e resurrezione”, come scrive delle sue opere il noto critico e storico professore Giovanni Faccenda.
(Nella foto: Giambattista Colucci, Elena Rede e il noto storico dell’arte professore Giovanni Faccenda durante il suo intervento alla prima edizione di Spazi Risorti)